Con l’arrivo dell’inverno, la gestione dell’impianto e della caldaia diventa cruciale. È utile sapere che il nostro paese è suddiviso in 6 zone climatiche differenti, ognuna delle quali è regolamentata in modo diverso a seconda della temperatura prevalente.
Ecco elencati di seguito alcuni consigli su come ridurre i consumi energetici in casa:
- Effettuare la manutenzione periodica degli impianti
La manutenzione regolare è fondamentale, non solo per motivi di sicurezza, ma anche per evitare sanzioni. Un impianto ben regolato e in buone condizioni consuma meno e inquina di meno. Consultare il libretto uso e manutenzione della caldaia per la periodicità consigliata. Il costo per la manutenzione ordinaria varia da 60 a 80 euro, esclusi eventuali pezzi di ricambio.
- Monitorare la temperatura ambiente
Riscaldare eccessivamente la casa può danneggiare la salute e il portafoglio. La normativa consente una temperatura di 20 – 22°C, ma 19°C sono sufficienti per garantire il comfort necessario. Ridurre di un grado consente un risparmio del 5 – 10% sui consumi di combustibile.
- Utilizzare cronotermostati intelligenti
Dispositivi moderni e app associate, gestibili attraverso smartphone, aiutano a risparmiare energia regolando la temperatura e il tempo di accensione solo quando necessario.
- Applicare valvole termostatiche
Queste apparecchiature, installate su ogni termosifone, regolano la circolazione dell’acqua calda, mantenendo costante la temperatura impostata e concentrando il calore nei luoghi più frequentati per evitare sprechi energetici.
- Osservare gli orari di accensione
Il tempo massimo di accensione giornaliero è stabilito per legge e varia a seconda delle 6 zone climatiche italiane. Gli impianti dotati di cronotermostati, valvole termostatiche e ripartitori di calore possono essere attivi 24 ore al giorno.
- Installare pannelli termoisolanti dietro al termosifone
Un banale trucco per ridurre le dispersioni di calore.
- Evitare ostacoli davanti e sopra i termosifoni
Evitare di posizionare tende o mobilio davanti ai termosifoni consente di evitare dispersioni di calore e risparmiare sui consumi
- Isolare pareti e finestre dell’immobile
Isolare pareti e finestre può favorire ad una riduzione dei consumi energetici fino al 20%, senza contare le attuali agevolazioni disponibili che consentono di beneficiare della detrazione fiscale del 65% sul costo dei lavori effettuati per la sostituzione
- Modernizzare il sistema di riscaldamento
Nel caso in cui il sistema di riscaldamento utilizzi ancora una caldaia tradizionale, è opportuno valutare la sua sostituzione con un modello a condensazione per ottimizzare l’efficienza energetica. Per impianti datati, si potrebbe considerare l’opzione di un completo rinnovamento adottando nuove pompe di calore o sistemi integrati alimentati da fonti rinnovabili. Alcuni di questi interventi possono beneficiare di incentivi statali, quindi è consigliabile mantenersi aggiornati consultando le informazioni fornite da Enea e l’Agenzia delle Entrate.